Small talk- la conversazione spicciola in inglese
Small talk: la conversazione spicciola in inglese
L’arte della small talk , la conversazione spicciola in inglese tra conoscenti, colleghi e, in qualche caso, perfetti sconosciuti è un vero e proprio rituale “sociale” per accorciare la distanza interpersonale. Acquisire l’abitudine alla small talk risulta determinante per affermare se stessi in ambito lavorativo, per migliorare le relazioni sociali e imparare a trarre il meglio da ogni situazione.
Prima di tutto, vi chiederete: che funzione ha la Small Talk?
La small talk serve a:
– rompere il ghiaccio
– introdursi in un nuovo ambiente (lavoro, conoscenze, un nuovo gruppo/circolo)
– mostrare gentilezza e interesse verso l’interlocutore
Nella small talk, gli argomenti di conversazione sono meno importanti rispetto alla funzione, che è la gestione dei rapporti interpersonali.
Vi siete mai trovati in fila o in ascensore o ad una festa in compagnia di uno sconosciuto senza sapere assolutamente cosa dire? Ma peggio ancora, al lavoro, davanti al capo, con le braccia conserte e il vuoto in testa? Rimanere in silenzio e senza argomenti vi ha messo in imbarazzo?
Sicuramente sì. E sicuramente avete cercato una via d’uscita. Ma come si inizia la small talk? Da cosa si può prendere spunto? Ecco le regole per farsi avanti con disinvoltura e la nostra strategia KISS (Keep it short -and- simple!):
Al lavoro
In alcuni casi, come in ufficio, la small talk non ha una specifica funzione. E’ qualcosa più di un saluto, uno scambio rapido tra colleghi che segnala interesse, partecipazione e apertura.
Prendete, per esempio, il dialogo tra John e Pat. John e Pat si incontrano alla macchinetta del caffè, due parole prima di iniziare la giornata e scambiarsi un’informazione rapida, mostrando un interesse l’uno verso l’altro.
John: Morning, Pat
Pat:: Oh, morning, John, how are you?
John: Fine, thanks. Did you have a nice weekend?
Pat: Yes, thanks. Catch you later.
John: OK, see you
A un party, un evento, un matrimonio
Se non si conosce nessuno, una buona idea è prendere spunto dalla persona in comune che dà la festa o dal luogo dove si svolge l’evento.
Facciamo il caso di due o più invitati ad un matrimonio seduti allo stesso tavolo. Di cosa potranno parlare, per evitare un silenzio imbarazzante?
Ecco qualche spunto per scambiare due chiacchiere, senza entrare nel personale o risultare invadenti:
How do you know Philip?
(Come conosci Philip?)
The bride’s dress is really beautiful! It fits her perfectly!
(il vestito della sposa è davvero meraviglioso! Le sta perfettamente!)
It’s a stunning place, isn’t it?
(E’ un posto pazzesco, vero?)
I love this kind of music: it’s my favorite.
( Adoro questo genere musicale: è il mio preferito)
In tutte le occasioni – Argomenti di interesse generale
Parlare di argomenti di attualità, film, eventi sportivi, esperienze di viaggio è un passepartout: vi da l’occasione di mostrare il vostro interesse in tanti campi, il desiderio di comunicare e coinvolgere. E molto probabilmente sarà un ottimo gancio per avviare una breve conversazione.
Pensate a questi esempi:
‘ Have you seen the latest Tarantino’s The Hateful Eight? Don’t you think it was a bit long?
(Hai visto l’ultimo film di Tarantino ‘The Hateful Eight? Non era eccessivamente lungo?)
‘ Which football club do you support? Arsenal or Chelsea?
(Per quale squadra tifi? Arsenal o Chelsea?)
‘How do you enjoy your spare time? I go running as soon as I have some free time’
(‘Cosa ti piace fare nel tempo libero? Io vado a correre appena ho un’ora libera.)
One of my favorite things to do is cooking: you should try my handmade tagliatelle!
(Una delle mie attività preferite è cucinare: dovresti provare le mie tagliatelle fatte a mano!)
Imparare a concludere la small talk
Visto che la caratteristica della small talk è proprio la brevità di durata, la chiusura e il saluto diventano importantissimi, almeno quanto l’inizio. Non ci limiteremo a un semplice ‘Ok, I have to go’. Prima di separarci, sarà corretto ringraziare per la chiacchierata, l’informazione ricevuta (se c’è stata), lo scambio di battute oppure, se è stata anche un’occasione di conoscenza interessante e utile, scambiarsi un contatto telefonico, sui social, un biglietto da visita per potersi rivedere.
Come possiamo salutare nel modo adatto ad ogni circostanza?
‘I really enjoyed meeting you’
( Sono molto contento di averti incontrato)
‘ It would be great if we could talk again about that…’
(Sarebbe fantastico se potessimo parlare di nuovo intorno a….)
‘ I had a nice time talking to you. Hope we meet again’
( Sono stato bene a parlare con te. Spero di incontrarti ancora..)
‘ I’d love to chat with you again! This is my Facebook account: would you add me as a friend?
( Mi piacerebbe chiacchierare un’altra volta. Questo è il mio account Facebook: mi aggiungeresti ai tuoi contatti?)
Siete già esperti nell’arte della small talk? Scrivete nei commenti come vi districate nel quotidiano.In inglese, naturalmente!